Angelo Brasi

Pagine: 128
ISBN: 978-88-96895-59-7
Formato: 15×21

Angelo Brasi senior, nonno paterno dell’autore del romanzo, ha dedicato tutta la sua vita all’arte. Nato a Cento (Ferrara), prese le prime lezioni di pianoforte e canto dai grandi maestri Zaverio Atti e Saverio Grifoni. Crebbe, soprattutto artisticamente, a Loreto (Ancona) ove conobbe Vittoria Tassoni, la cantante lirica sua futura sposa, nata il 17 marzo 1861, giorno dell’Unità d’Italia. Il loro fu un amore travolgente, testimoniato anche dall’intensità delle loro interpretazioni teatrali.
In un crescendo di emozioni e di successi, l’artista fece sentire la sua voce nei più importanti teatri lirici d’Italia: dal Goldoni di Ancona al Teatro Alla Scala di Milano, dal Petruzzelli di Bari al Regio di Parma, solo per fare alcuni esempi. Il suo spirito di avventura e la sua sete di conoscenza lo portarono a cantare anche dall’altra parte del mondo: in Uruguay al Nuovo Politeama di Montevideo, in Cile al Teatro Municipal di Santiago, al Teatro Nacional dell’Havana e al Metropolitan di New York, senza farsi scoraggiare dalle peripezie e dagli inconvenienti che i faticosi lunghi viaggi gli riservarono.

In tarda età, fu il maestro di una delle più celebri voci liriche del XX secolo, il tenore Beniamino Gigli, al quale insegnò l’arte del “dolce canto”.