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Tanti vuoti

… Ecco cosa rimane ogni volta. Una stanza vuota, un letto vuoto, un armadio vuoto. E poi silenzio. Assordante, indiscreto  silenzio. Cosi tanto che non si riesce a sconfiggerlo. Silenzio negli angoli, negli spazi, nel cuore. Si prova a riempirlo con la musica, con le parole, con un film, con un libro … ma il silenzio fa eco e rimbalza dalla testa al cuore. E fa cosi rumore che vorresti fermarlo. Vorresti dirgli di smettere. Ma il silenzio, quando è dentro, non smette mai. E ogni volta è la prima volta. Ti guardi intorno e c’è la calma. Il ciclone è passato e ha lasciato dietro di se un vortice di emozioni … per poi andar via, senza lasciare  nulla se non il cuore. In viaggio, ancora una volta, l’ennesima. Nella valigia tanta nostalgia e la voglia di volare. Nella valigia un sogno di cristallo. Negli occhi il cielo. Nell’anima la voglia di rischiare, la consapevolezza che cadendo ci si può far male e la certezza che solo cadendo ci si può rialzare. Vai, cadi, rialzati e sbaglia, ma sbaglia sempre per conto tuo. Non consentire a nessuno di dirti cosa devi o non devi fare. La vita è solo tua. Ne mia ne di nessun altro. Solo tua. E solo tu puoi sapere cosa può renderti felice. Non permettere a nessuno di rubarti la felicità, non permettere a nessuno di legarti, neanche con un filo di seta. Non rinchiuderti in una gabbia,neanche se dovessi accorgerti che si tratta di una gabbia d’oro. Vai, perché qui ci sono radici troppo profonde che arrivano fino a centro della terra e se restassi, non riusciresti mai a tirarle fuori neanche scavando cent’ anni. Vai e vola, libera come l’aria, libera come il vento. Solo chi ha la forza di inseguire i propri sogni, solo chi ha l’ audacia di commettere i propri sbagli, solo chi ha il coraggio di dire ciò che pensa, senza nascondersi dietro falsi moralismi può reputarsi libero. Gli altri, solo illusi, rassegnati, vigliacchi…. Tu sei il vento e non posso non voglio fermarti.partenze

Jesa

nata a Catanzaro il 24 agosto 1967. Sostenitrice della giustizia e idealista convinta, pensa di intraprendere la professione di avvocato ma quando si rende conto che la giustizia è una cosa la legge un'altra decide di rinunciare senza neanche averci provato. Scrive da sempre ... "perché, le parole pronunciate disperdono la magia racchiusa nei pensieri" "Maschere di vetro e polvere" pubblicato ad ottobre 2014 da Falco editore è il suo romanzo d'esordio....

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